Mozioni per armonizzare il sistema europeo dell'IVA alla luce del libro verde sul futuro dell'IVA adottato dalla commissione europea
Febbraio 11, 2014Dov’è più il dialogo? Brutti esempi, caos e zuffe in Aula
Febbraio 19, 2014(AGI) – Roma, 10 feb. – “Non si puo’ avere un sistema di voto che andava bene 100 anni fa. Introduciamo la pratica dell’early vote anche in Italia per consentire a chi vive fuori dalla propria sede di residenza di esprimere il proprio voto gia’ a partire dalle prossime europee”. Lo afferma Pierpaolo Vargiu, deputato di Scelta Civica e presidente della Commissione Affari Sociali di Montecitorio, che ha presentato un emendamento in tal senso sottoscritto anche da esponenti di altre forze politiche. “Un anno fa studenti, Erasmus e non, protestavano perche’ costretti a far rientro in sede per poter votare. Oggi abbiamo questa grande opportunita’ di innovazione: e’ una sfida da vincere insieme a tutte le forze politiche per liberalizzare il diritto di voto e modernizzare il Paese”, prosegue Vargiu. Hanno sottoscritto l’emendamento i deputati di Scelta Civica Capua, D’Agostino, Dambruoso, Galgano, Librandi, Matarrese, Molea, Vezzali (Sc), del Pd Albanella, Gasparini, Gozi, Grassi, Manfredi, Rocchi, Taricco, Zanin (Pd) e di Per l’Italia Quintarelli e Nissoli.(AGI)