(Roma, 12 dic. 2014) – Questa settimana, l’on. Fucsia FitzGerald Nissoli, in seguito a molteplici incontri con persone di origine italiana che, dopo il trasferimento all’estero, hanno perso la cittadinanza italiana, si e’ recata dal Ministro dell’interno, on. Angelino Alfano, per rappresentargli il problema.

Il colloquio tra la parlamentare eletta all’estero ed il titolare del Viminale e’ stato molto cordiale e costruttivo.

L’on. Nissoli ha prospettato l’esigenza di “superare l’art.13 della legge 91/92 consentendo a chi, recatosi all’estero, ha perso la cittadinanza italiana di riacquistarla previa domanda al competente ufficio consolare”.

Una ipotesi accolta favorevolmente dal Ministro sulla cui percorribilita’ ha manifestato la volonta’ di un lavoro congiunto con l’on. Nissoli.

“Sono particolarmente soddisfatta dell’esito del colloquio con il Ministro Alfano”, ha dichiarato la parlamentare eletta in Nord e Centro America sottolineando “l’ importanza dello strumento della cittadinanza per la salvaguardia del Sistema-Italia nel mondo che puo’ contare su tanti ambasciatori dei nostri valori fondanti la nostra identita’ culturale e che spesso abbiamo dimenticato. Permettere di riacquistare la cittadinanza a chi si sente profondamente italiano, anche dopo averla perduta non per propria colpa, e’ un atto doveroso ed un debito di riconoscenza”.