Nell’interrogazione, Nissoli, dopo aver fatto notare l’incongruenza tra quanto richiesto nella cosiddetta “spending review”, e cioè che non siano compromessi i servizi offerti ai cittadini, e l’imminente chiusura di svariate sedi consolari, tra cui quella di Newark, e sottolineato l’importanza di un dialogo maggiore nel prevedere la riorganizzazione della rete diplomatico-consolare, ha chiesto al Ministro Bonino di sapere “quali siano stati i criteri adottati dal Ministero degli Affari Esteri nel riorientare la rete diplomatico-consolare e decretare la chiusura delle sedi consolari richiamate in premessa e della sede di Newark in particolare e se non ritiene di dover procedere all’istituzione di una Agenzia consolare a Newark”. (aise)